giovedì 7 luglio 2011

Stip chà truv!!!!!

Stip chà truv :dalla lontana puglia,letteralmente tradotto,stipa che trovi.

Io non sono pugliese ma questo detto mi ha sempre fatto morire dal ridere e poi fà molto parte di me.
Non sono una tirchia,anzi al contrario,provo grosso godimento nel donare a chi se lo merita.Qui il discorso è differente,io non amo sprecare,in generale.
Probabilmente un giorno diventerò come quelle vecchiette che mettono via tutte le bomboniere di persone sconosciute e i bicchierini decorati in finto oro nella vetrinetta della sala.
Ma sono contenta cosi.Lo sono sempre stata,sin da ragazzina,anzi sopratutto da ragazzina.
A parte le smemorande a fisarmonica che ho messo via con cura come fossero reliquie,dove annotavo ogni giorno quello che facevo matt. pom. e sera io mettevo via tutto quello che mi aveva lasciato un segno,quello che aveva caratterizzato una situazione,una serata da ricordare,un oggetto appartenuto a qualcuno per me in quel momento importante.Una vera fanatica.
Non so quante scatole(tipo di scarpe) ho messo da parte contenendo di tutto,ad esempio ne ho una che ho aperto stamattina,non ricordo esattamente per quale motivo,giusto per darvi un'idea veloce del contenuto
-lettere e bigliettini volanti ricevuti e scritti e mai arrivati a destinazione
-due scatoline di latta delle caramelle degli innamorati
-2 penne fatte al militare dal mio allora fidanzato
-tappo di sughero di una bottiglia di berlucchi con sù scritto 1999
-etichetta di cartone dei miei primi levi's 501
-biglietto di un treno milano rovato
-lecca lecca a forma di cuore ormai squagliato
-un ciuccio,un paio di occhiali rotti......

insomma.....un pout pourri della mia adolescenza.
Io non sò se c'è qualche pazzo che mi può capire,e che anche lui come mè sà cosa vuol dire sfogliare quelle pagine,leggere quei bigliettini,cercando di ricordare le emozioni che provavo allora scrivendo quelle parole.
Si perchè da ragazzina io scrivevo tantissimo,molto ma molto più di adesso.Per me era una missione.Dovevo assolutamente lasciare degli indizi,delle emozioni.
Adesso ho capito che era un regalo che stavo preparando per me,e per le persone che verranno dopo di me.

Nella scatola di cartone coperta da un ritaglio di giornale di Giovanotti ho trovato una piccola agendina di lupo alberto che dice così: Gli anni passano, ma i casini restano.
All'interno Ci sono trascritti i messaggi più belli sul cellulare che secondo me avevo ricevuto.Tutti con il nome di chi me li aveva mandati e la data.

Voglio condividerne alcuni.

-Vorrei tanto fare l'amore con te e poi addormentarmi sul tuo seno.Ciao Vale mi spavento quando ti sento.
MARIO 22/01/03

-Amore ma io avevo voglia di baciarti e abbracciarti...che vita...divisi da un panino al salame!!!
DARIO 14/02/03

-Ciao amorino ti ho pensata tanto,sai penso che ti piacerebbe davvero di brutto,mi manchi sai!Mi sei mancata anche sott'acqua Ti amo tanto
ALESSANDRA 07/03/03

-Spegnilo,tanto ti voglio bene uguale.
MARIO 07/04/03

-Mi piacerebbe che i biscotti che sto facendo fossero per te dolcissima piccola  piccola.mi manchi.
STEFANO 26/05/03

-Ogni cosa perde senso se la mente e con te...buona notte
STEFANO 30/05/03

-Ho conosciuto tante persone,tante donne,nella mia vita.Ma poche affascinanti e interessanti come te...un bacio tuo!!
STEFANO 10/06/03

-Il tuo odore...il mio desiderio...noi due la stessa persona...
STEFANO 19/06/03

-Quindi niente riedizione del kamasutra!?
ROSSI 16/07/03

-Al mio risveglio stamattina ho trovato un dono ad attendermi,era il tuo pensiero che mi diceva cose meravigliose,mai nessuna fù così dolce prima d'ora.Sei come il sale nella pasta,come l'inchiostro nella penna,come il sole dopo la notte .Sei il mio prima,il mio durante e il mio dopo.Sei la mia sveglia al mattino e il mio bacio della buona notte.Buon giorno regina delle fate,a stasera un bacio
JOE 28/01/04

Invece questa è una poesia che ho scritto a MARIO Il 27/01/03

Un abbaglio
mi ha svegliata e
con fatica ho aperto
gli occhi...

Un abbaglio e quello che ti sembrava
non è più...

Un abbaglio
è il tempo di un attimo
che come un'abbaglio
è già passato.

Un abbaglio sono i tuoi occhi che
come stelle spaccano
il mio cielo
e come un abbaglio
galoppando una cometa
sfreccio
nella tua vita.

Aspetto l'abbaglio
che mi accecherà
finchè con altri occhi io potrò
tornare a vedere.


10 commenti:

  1. credo di avere anche io quello stesso ritaglio di giornale

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  2. mmmm..la prossima volta se riesco te la faccio vedere!!

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  3. mmm finalmente hai ceduto! ahahahahah che pirla....

    PS certo che c'e' la nostra..

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  4. Come ti capisco, anche io conservo di tutto e ogni volta rileggendo vecchie lettere e diari mi emoziono!

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  5. Infatti mi rendo conto che alcuni messaggi possano sembrare con poco senso o mielosi agli occhi degli altri,ma per me è stato cosi bello rileggerli e cercare di ritornare con la mente a quello che stavo facendo in quel periodo,alle emozioni....è stato bello condividerle...grazie

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  6. Per Gio... guarda che il prezioso lo fai tu!!!!
    :-)hihihi cattivella questa!!

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  7. Cercavi una pazza che ti capisse? Bene, l'hai trovata. Sono dieci anni, dico dieci anni, che rimpio ogni anno un diario con le cose più belle, più brutte, con le cavolate più assurde...a me piace così tanto scrivere.
    Buttare via le cose, anche quando smetto di usarle, anche quando diventano vecchie, per me è una vera tragedia. Io vorrei tenere tutto, come se avessi paura che un giorno qualcuno potesse strapparmi via i ricordi.
    Ciao, carino il tuo blog, tornerò a leggerti!

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  8. grazie fru fru sopratutto perchè mi sento meno sola e pazza!!! :-)

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